Ti sei trasferito da poco in Germania e vuoi imparare il tedesco? Stai pensando di trascorrere un mese in Germania per migliorare la lingua? Sei nel posto giusto.
In Germania ci sono moltissime scuole, università e istituti che offrono corsi di tedesco, non tutte però sono ugualmente affidabili. Con questa guida ho cercato di fare un po’ di chiarezza in merito, considerando in particolare anche i diversi tipi di budget a disposizione di ognuno nella scelta dell’istruzione.
I Corsi di Tedesco in Germania: Scuole e Istituti
Probabilmente se stai cercando un modo economico per frequentare corsi di tedesco in Germania e imparare la lingua avrai già sentito parlare delle VHS.
Che cosa sono le VHS?
Le VHS – dal tedesco Volkshochschule, traducibile letteralmente come “scuole del popolo” (Volk = Popolo, Schule = Scuola), sono scuole che organizzano molte tipologie di corsi diversi, un po’ come da noi i corsi organizzati dal comune. Fotografia, musica, arte, informatica… E corsi di lingua! In particolare nel tuo caso corsi di tedesco.
Se stai cercando corsi dal livello base A1.1, fino al livello B1.2 (passando per tutti i livelli intermedi, cioè A1.2, A2.1, A2.2, B1.1), queste scuole organizzano i cosiddetti Intergrationskursen, corsi di integrazione per ausländern (stranieri). I corsi di integrazione sono stati ideati dal governo tedesco per portare gli immigrati alla fine del livello B1 di conoscenza della lingua. Infatti, una volta raggiunto questo livello e superato un esame di cultura generale è possibile chiedere la cittadinanza tedesca. Non è però questo il tuo obiettivo. Tu stai cercando una scuola per imparare il tedesco nel migliore dei modi e ad un prezzo onesto.
Il problema delle VHS
Dato l’elevato numero di immigrati che continuano ad arrivare in Germania (anche italiani chi sta scrivendo), con un livello di istruzione ed una preparazione molto diversa da paese a paese, queste scuole si riempiono di studenti – in particolar modo per quanto riguarda i primi livelli dello studio della lingua (da A1.1 a A2.2). Molte di queste persone provenendo da paesi poveri o più disagiati sperano di ottenere la cittadinanza. Le sovvenzioni statali fanno sì che questo tipo di corsi costino meno di 2€/ora: in pratica gratuiti. Classi così ampie e livelli di istruzione molto diversi rallentano però di molto l’apprendimento della lingua che – soprattutto nelle fasi iniziali – è molto delicato in quanto stai gettando le basi su cui poi andrai a sviluppare il resto delle tue conoscenze.
Ecco perché il mio consiglio è quello di NON affidarti a questi corsi per i livelli di apprendimento iniziali.
Davvero per risparmiare un po’ di soldi vuoi minare le basi della lingua che sei qui per imparare? Penso di no. È bene che tu investa qualcosa in più in partenza prediligendo altre scuole (te ne parlo tra poco). Stai certo che in futuro ne vedrai i benefici.
Quando affidarsi alle VHS
Se sei già in possesso di almeno un A2 (secondo livello del Quadro Comune Europeo) le VHS diventano invece una soluzione economica ma al tempo stesso di qualità. Andando avanti con i livelli rimane solo chi vuole davvero imparare la lingua e le classi si snelliscono. In molti si arrendono prima o si accontentano di impare quelle poche parole che bastano per campare. Io ho partecipato ad un Integrationskurs B1.1 e B1.2 ed il livello dei partecipanti era okay. Come già anticipato, il costo orario era attorno ai 2€/ora grazie alle sovvenzioni statali (se sei residente in Germania basta che mostri l’Anmeldung e riceverai una lettera di invito). Oltre alle VHS, una buona alternativa è l’istituto InLingua che nonostante sia una multinazionale (e quindi privata) organizza in molte città anche Integrationskursen. Vale la pena che ti informi se c’è una filiale nella tua città.
Le Scuole e gli Istituti Privati
In Germania esistono moltissimi Istituti e Scuole Private per lo studio della lingua che variano di città in città. Le più conosciute sono sicuramente Berlitz, Goethe Institute, InLingua, Sprachcaffe. Operano in tutte le principali città tedesche oltre che in molti altri stati nel mondo. Ci sono poi altre realtà più locali: a Düsseldorf ad esempio troverai IDaF, Sprachforum, IIK e molte altre (variano da città a città…).
Tutte queste scuole sono solitamente più costose, dagli 8€/ora per una classe da 5-6 persone, fino ai 35-40 per lezioni private. Preciso che l’ora è in realtà quella che in Germania è definita “ora accademica” ovvero 45minuti (questo vale anche per le VHS). Il prezzo spesso diminuisce con l’aumentare del numero di iscritti al corso: l’istituto è interessato a guadagnare una somma minima oraria per coprire i costi del professore e guadagnare.
Per quella che è stata la mia esperienza, le classi non sono mai troppo numerose. Puoi anche prendere lezioni private o frequentare corsi intensivi (ad esempio giornata piena per due settimane o un mese). Se sei fortunato, potrebbe essere l’azienda stessa per cui lavori a pagarti uno di questi corsi: così è stato per me per i livelli A1.1 ed A1.2.
La Metodologia d’Insegnamento
Tutti questi istituti utilizzano il metodo di insegnamento Berlitz, inventato proprio dal Sig. Maximilian Berlitz alla fine dell’800 e basato sulla comunicazione e sull’apprendimento naturale. Il metodo Berlitz è ad oggi il più utilizzato ed il più efficace nelle scuole di lingua a livello mondiale. Come tante cose belle, nacque un po’ per caso. Ti racconto brevemente la sua storia.
Il Sig. Berlitz nacque in Germania e a soli vent’anni si trasferì negli Stati Uniti per insegnare tedesco e francese. A venticinque divenne responsabile del Warner Polytechnic College, dopo che il precedente preside scappò con i soldi degli iscritti senza farsi più vedere. Continuò comunque ad insegnare francese finchè un giorno si ammalò e dovette assumere un sostituto. Peccato che questa persona non parlasse una parola di inglese, e iniziò ad insegnare il francese in francese, utilizzando immagini, gesti e quant’altro. Quando il Sig. Berlitz riprese a impartire lezioni di francese dopo sei settimane di malattia, notò come tutti gli studenti fossero notevolmente migliorati. È da questo episodio che nacque il Metodo Berlitz, usato ancora oggi.
Tutti gli istituti sopraelencati insegnano infatti il tedesco in tedesco, senza l’utilizzo di una seconda lingua che faccia da tramite (ad esempio italiano o inglese). Fin dalla prima lezione il libro è completamente in tedesco, e si apprende passo passo grazie alle immagini e alle spiegazioni dell’insegnante, che con parole semplici cerca di spiegare concetti a mano a mano più complessi con l’aumentare del livello di conoscenza della lingua. Gli studenti in questo modo sono obbligati a ragionare maggiormente su ogni singola frase per comprenderne la struttura, e la memorizzazione è più efficace.
Corsi di Tedesco in Germania: Quale Scuola Scegliere?
Come anticipato il mio consiglio è quello di partire con un istituto privato, contattando le diverse scuole (Berlitz, InLingua, Goethe ed eventuali altri istituti locali) per avere un’idea dei prezzi e degli orari. Molto spesso capita che queste scuole abbiano determinate offerte – ad esempio per l’estate o il sabato mattina – quindi raccogli informazioni da tutte e scegli in base ai prezzi ed alle tue disponibilità settimanali.
Una volta completati A1.1 e A1.2 valuta se sei soddisfatto della scuola o rivolgiti ad un altro istituto per continuare (A2.1, A2.2). Consiglio di frequentare almeno due volte a settimana. Per i livelli B1.1 e B1.2 ricorda che gli Integrationskurs sono la soluzione più economica e comunque di qualità (con sovvenzioni statali). Gli Integrationskurs sono intensivi, nel mio caso erano quattro giorni la settimana dal lunedì al giovedì dopo il lavoro, dalle 17:30 alle 20:00.
Simone ma tu sei pazzo! Due ore e mezzo di tedesco tutti i giorni dopo il lavoro?!
Hai ragione, è pesante ma dura solo due mesi, e ricorda sempre che stai investendo sul tuo futuro. Quando padroneggerai la lingua, si apriranno nuove porte anche a livello lavorativo (indipendentemente dal settore in cui lavori). Ad ogni modo ti svelo un segreto: anche io ogni tanto me la bigiavo(sono un pessimo studente, lo so!) e seguivo i corsi tre volte a settimana. Ricorda che stai pagando meno di 2€/ora quindi se perdi qualche lezione non è un dramma. Riguardatela a casa però, in modo da poter seguire al meglio la prossima.
Una volta finito il Corso B1, valuta nuovamente le diverse offerte di ogni singolo istituto. Cambiare insegnante fa bene anche per migliorare le tue capacità d’ascolto. Scegli il corso più adeguato in base al tuo budget e ai tuoi impegni settimanali.
Continua così fino ad aver completato il C1. Se vorrai potrai frequentare anche un corso C2, ma spesso un C1 è sufficiente per lavorare in tedesco.
Come capire qual è il corso giusto per te
Gli istituti seri ti chiederanno di fare un Einstufungtest: un test per assestare il tuo livello di conoscenza della lingua. Sarai così indirizzato al corso più adeguato.
Quasi tutte le scuole inoltre offrono la possibilità di fare una Probenstunde. Un’ora di prova grazie alla quale avrai modo di valutare i contenuti del corso/insegnante/livello degli altri partecipanti.
Ultimo ma non meno importante: i corsi di tedesco sono anche un ottimo modo per fare nuovi amici se sei nuovo in città! O almeno così è stato per il sottoscritto quando vivevo a Duesseldorf 🙂
Stai pensando di trasferirti in Germania ma non parli la lingua? Vuoi seguire dei corsi di tedesco in Germania? Hai già partecipato a corsi di questo tipo? Lasciami un commento raccontando la tua esperienza!